Ceva ospiterà il 77° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka

Ceva ospiterà il 77° anniversario della battaglia di Nowo Postojalowka

La Sezione ANA di Ceva ha scelto il Memoriale di Cuneo per la presentazione

La Sezione dell’Associazione Nazionale Alpini di Ceva, presieduta da Franco Pistone, ha scelto la sede del Memoriale della Divisione Alpina Cuneense, situata presso la vecchia Stazione Ferroviaria di Cuneo Gesso, per presentare il 77° anniversario della Battaglia di Nowo Postojalowka, che avrà luogo nel cebano nei giorni 17-18 e 19 gennaio del gennaio prossimo.

La località sovietica, situata nei pressi del fiume Don, che è stata protagonista della disfatta italiana, con le truppe Alpine mandate al sacrificio e costrette ad una lunga e dolorosa ritirata che ha causato molte vittime, è stata scelta perchè non venga mai dimenticata la memoria di questi tragici eventi.

Il Presidente del Memoriale della Divisione Alpina Cuneense, Aldo Meinero, ha introdotto la presentazione, lasciando poi la parola all’addetto stampa Gabriele Gallo, che ha esposto i compiti di competenza della sezione ANA cebana,  che Franco Pistone, Presidente della Sezione cebana, ha implementato, comunicando il programma della manifestazione che prevede, oltre alla classica sfilata della domenica, alla quale saranno presenti anche il Labaro Nazionale, Autorità Militari, Civili ed Ecclesiastiche, anche molte altre iniziative.

Altri momenti di aggregazione saranno quelli dei giorni precedenti la sfilata, in cui sono in programma visite ai monumenti delle vallate cebane , la proiezione di vecchi  filmati recuperati, copie di lettere pervenute dal fronte e molto altro.

Lo storico Giorgio Ferraris ha poi citato l’iniziativa che vedrà coinvolte le scuole locali nella lettura delle vicende avvenute in Russia, precisando che la scelta del Memoriale di Cuneo è stata fatta anche perché da questa stazione sono partite le tradotte che hanno portato la maggior parte degli Alpini delle caserme situate nei dintorni in Russia, dalla quale in moltissimi non sono più tornati a casa.

Sono stati spediti in Russia anche due Reggimenti di Alpini dei Battaglioni di Complemento, quasi tutti giovanissimi, insieme a qualche Alpino richiamato, dotati di moschetti ormai obsoleti e partiti dalle stazioni di Garessio il 29.12.1942, che al loro arrivo in terra sovietica sono stati quasi del tutto sterminati e di Trappa, partiti con quattro giorni di ritardo, fatto che ha permesso alla maggior parte di loro di salvarsi, nonostante le fatiche sopportate nella lunga ritirata.

Per questo motivo la presenza delle truppe Alpine nelle stazioni ferroviarie del cebano, verrà ricordata con il progetto “D’acqua e di ferro”, che vedrà coinvolte nelle letture anche gli alunni delle scuole locali con il treno della memoria, che percorrerà il tratto Ceva-Ormea, come ricordato dall’esperto storico Giorgio Gonella, che ha  proiettato alcune immagini di copie di giornali, lettere e vecchi filmati, che verranno utilizzati nei giorni della rievocazione.

Diamo quindi l’appuntamento a tutti gli Alpini, ai loro familiari, sostenitori e simpatizzanti, per l’evento che avrà luogo a Ceva e dintorni, nei giorni 17.18 e 19 gennaio 2020.

Dario Malabocchia